Bianchi e neri (di Laura Cianfanelli)

Gen 20, 15 Bianchi e neri (di Laura Cianfanelli)

Laura Cianfanelli
Biologa
La nostra prima volta. Ride alle mie battute… questo basta e avanza per essere amici da oltre dieci anni.

Bianchi e neri
Civita di Bagnoregio, 2014
La foto. Volevo andare nella città morente da molto tempo. Ci sono arrivato quando era diventata un po’ troppo finta. Ma il fascino c’è ancora… e anche i gatti.

 

Civita di Bagnoregio, 2014

Civita di Bagnoregio, 2014

Chissà quante volte i loro passi si saranno incrociati lungo le strade di Civita di Bagnoregio.

Ora li separano una scala e un portone, dal quale la donna sembra uscire come venendo dal nulla, quasi una presenza spettrale, un fantasma fatto solo di un viso avvolto in una sciarpa.
Chissà come reagirà alla presenza del gatto, se chiamandolo si siederà sulle scale e lui correrà a ricevere carezze inaspettate, oppure se rimarrà ferma sul portone a chiedersi se sia un messaggero di qualche buona notizia, fosse anche solo un po’ di affetto piacevole e inatteso.

Una cosa è certa: il gatto, a metà fra sorpresa e indifferenza, farà forse una breve deviazione al suo bighellonare per poi riprendere la passeggiata, incurante di spettri e fantasmi, forte delle sue sette vite nella Città morente.