Parole per Imola: Sviluppo

Ago 22, 17 Parole per Imola: Sviluppo

Pierangelo Raffini. Classe 1961, diploma di Perito Agrario conseguito allo Scarabelli, imprenditore nel settore informatico, è Business Development Manager in Capecod. E’ Assessore allo Sviluppo Economico ad Imola. Per Innovami ha svolto l’attività gratuita di Business Mentoring (Mentore per nuove imprese) per le startup seguite dall’incubatore di Imola. Membro del tavolo delle “Imprese sul web” della CNA Ravenna. Organizza eventi per il Centro Studi “Luigi Einaudi” (Ass. no-Profit) su lavoro, economia, scuola e società anche in collaborazione con altre associazioni.

 

SVILUPPO

Per me una parola carica di magia e di forza. Lo è sempre stato da quando ho iniziato la mia carriera professionale.
Sviluppo è una parola che sento dentro, è parte di me.
Sviluppo personale, sviluppo professionale, sviluppo del business, sviluppo del territorio.
Sviluppo è energia allo stato puro, da il senso del dinamismo, di qualcosa che avanza, che corre, che cresce, che trascina, che dilaga, un’onda inarrestabile. La parola sviluppo è qualcosa che fa sentire bene.
Sviluppo è qualcosa che riguarda il presente e il futuro su tanti temi importanti anche per la nostra città: il lavoro, l’economia, l’innovazione, i giovani, le donne, la partecipazione.
Con lo sviluppo dai speranza e ottimismo alle persone.
Mi trovo a mio agio e metto enorme passione quando posso gestire un progetto di sviluppo. Le idee scorrono fluide, vedo il primo obiettivo e ho la visione dei successivi e di dove si può arrivare. Ho investito molto su questa mia peculiarità nel mondo del lavoro per migliorare continumamente e quando mi è stata offerta la possibilità di sviluppare delle opportunità per la mia città ho accettato perchè era sfidante e sapevo che avrei portato un approccio diverso da quello che era stato negli anni precedenti.
Sviluppare un progetto, un’idea, un’intuizione è sinonimo anche di lavoro in team, di coinvolgimento di altre persone che si entusiasmano e producono a loro volta idee. Si genera un circolo virtuoso.
Il cambiamento oggi è una costante, il rinnovamento è necessario e lo si realizza sviluppando un approccio e un metodo diversi da un tempo, il fare, “stare sul pezzo” è indispensabile.
Creare sviluppo economico per il nostro territorio ora e per il futuro richiede quindi regole differenti.
Ad esempio nel mio Progetto Manufacturing Zone (Si riparte dal lavoro) è contenuto tutto questo, non è qualcosa di statico ma in continua evoluzione, si accresce e si amplia per garantire crescita e uno sviluppo alla nostra città. Per non rimanere tagliati fuori dal mondo.