Viaggio in Birmania (con passaggio da Doha)

Altro capitolo fotografico nelle strade. Questa volta Sud Est Asiatico. Dal 25 gennaio al 5 febbraio con Lucio Picci abbiamo fatto un viaggio fuori stagione. Oramai la Birmania, o per meglio dire il Myanmar, non ha molto di irraggiungibile e di misterioso: gennaio e febbraio sono due mesi che vedono le rotte di Yangon o di Mandalay e del lago Inle piene di turisti organizzati (soprattutto francesi), ma si tratta ancora di un viaggio molto bello. Discorso un po’ diverso – più affascinante, per noi – se si prova di andare più a sud: a Kalaw, Bago, Mawlamyine o Hpa-an… dove si trovano viaggiatori, più che turisti. Gente che si prende due anni per vedere il nostro mondo di oggi, magari trovando qualche lavoro per mantenersi, nonostante i due euro che si spendono da queste parti per cenare… in due, ovviamente.
- Lago Inle
- Chang Mai
- Lago Inle
- Yangon
- Doha
- Mawlamyine
- Amarapura
- Lago Inle
- Tachileik
- Hpa-an
- Mandalay
- Yangon
Le foto qui sopra sono fatte con l’iPhone. Alcune altre si possono vedere sul mio profilo Instagram.
Un viaggi comodo, ma intenso, visto che il tempo a disposizione era molto poco e le cose potenzialmente da vedere molte. Abbastanza per caso siamo partiti dalla Tailandia, Chan Mai, dove ero andato – anche allora molto casualmente – in un viaggio nell’estate del 1991. Il resto delle tappe sono queste:
Le cose che ho visto, che si possono tenere come sottofondo, sono in questa presentazione:
Il solo autore conosciuto è Jason Mraz che ho inserito perchè nella sua tournée mondiale ha toccato anche Myanmar ed ha avuto un successo notevole. Ho scelto la sua hit più conosciuta e scaricata per introdurre la presentazione che parte da uno scalo tecnico di 15 ore a Doha.
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